Giovanni Rochat
Giovanni Rochat (6 gennaio 1849 – 16 aprile 1919) pastore valdese, autore di numerosi opuscoli contro l'alcoolismo.
Biografia
Nato a Firenze, era figlio di Louis, uno svizzero impiegato presso la Dogana e di Marie Coeytaux Rochat. Dopo aver trascorso i primi anni di vita nel capoluogo toscano, nel 1857 si trasferì insieme alla famiglia a Morges (Svizzera), località in cui strinse un profondo rapporto di amicizia con Auguste Henri Forel (1848-1931), futuro psichiatra e entomologo.
Dopo aver seguito per tre anni i corsi dell'Institut des pères de famille, a partire dal 1865 si iscrisse all'Ecole preparatoire della facoltà teologica della Chiesa Libera di Losanna. Tornato a Firenze, nel 1872 si iscrisse alla Facoltà valdese di Teologia, compiendo il suo anno all'estero a Edimburgo.
A partire dal dicembre 1875 fu per qualche mese collaboratore delle due comunità fiorentine con incarichi pastorali e catechetici mentre a partire dal gennaio 1878 fu candidato al ministero pastorale prima a Torino e poi per un mese a Venezia come aiuto di Enrico Meille.
A pochi giorni dalla sua consacrazione, avvenuta nel settembre di quell’anno, sposò la giovane svizzera Emma Cordey, con la quale ebbe i figli Luigi Rochat (1879), Maria Emma (Mimì, 1881), Carolina (Lina, 1882), Elena (1883) e Margherita.
Nominato secondo pastore a Roma, fu sostituto di Carlo Alberto Tron (in missione in Inghilterra per imparare l’inglese) a Livorno dall’ottobre del 1880 al giugno del 1881, quando gli fu nuovamente affidata la chiesa di Roma con la cura specifica di Ariccia, Orbetello e Poggio Mirteto, dove ebbe la sua residenza dal 1882 al 1885.
Trasferito in seguito a Sanremo, rimase in quella città fino al 1888, anno in cui venne inviato a Vallecrosia, dove si occupò delle piccole comunità valdesi di Bordighera e di Sanremo. Durante la sua permanenza a Vallecrosia, Rochat perse la moglie e l'ultima figlia Margherita, deceduta in tenera età.
A partire dal 1889 venne trasferito a Lucca, da dove visitò regolarmente Barga e saltuariamente Bagni di Lucca e Castelnuovo. Nel settembre 1891 sposò Henriette Cordey, cugina della sua prima moglie. In quello stesso anno si occupò inoltre di sostituire il pastore Giovanni Ribetti a Pisa.
Nel 1894 accettò un posto presso l’Istituto Comandi a Firenze sotto l’alta sorveglianza del Comitato di Evangelizzazione. A partire dal 1902 divenne coadiutore del pastore Paolo Geymonat a Firenze e due anni dopo venne nominato titolare della comunità valdese di via Manzoni.
La sua ultima sede pastorale, a partire dal 1911, fu Rio Marina (Isola d'Elba). Emeritato nel 1914, continuò ad occuparsi ancora per un anno di quella piccola realtà valdese. Rimasto per la seconda volta vedovo, tornò a Firenze nel novembre del 1915, località in cui trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Nel 1881-82 e nel 1886 fu inviato in Svizzera per raccogliere fondi in favore della Chiesa Valdese. Attento alle questioni di carattere sociale e morale, fondò la Lega Antialcoolica italiana per combattere l’alcoolismo e fare il possibile per impedirne la diffusione. Scrittore prolifico, dal 1899 al 1912 pubblicò il periodico «Il Bene Sociale» e una lunga serie di opuscoli contro la blasfemia e l'alcoolismo.
Morì a Firenze il 16 aprile 1919.
Fonti archivistiche
Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 110, Rochat Giovanni.
Pubblicazioni principali
G. Rochat, La bestemmia, Firenze, Claudiana, 1886.
G. Rochat, Due lettere aperte al rev. Lorenzo Galliani, Firenze, Claudiana, 1891.
G. Rochat, L'alcoolismo, ossia un nemico della società, Firenze, Claudiana, 1896.
G. Rochat, L'alcoolismo ossia l'intemperanza e i suoi effetti. Conferenza, Torino, Carlo Clausen, 1897.
G. Rochat, Le missioni evangeliche in Abissinia, Firenze, Claudiana, 1897.
G. Rochat, Quanto costa il vino, Firenze, Claudiana, 1901.
G. Rochat, L'alcoolismo in Italia, Firenze, Claudiana, 1905.
G. Rochat, I socialisti e l'alcool, Firenze, Claudiana, 1909.
Bibliografia
C.A. Tron, Jean Rochat, in «L'Écho del Vallées», n. 17, 25 aprile 1919.
L. Santini, Il valdismo ieri e oggi, Torino, Claudiana, 1965.
V. Vinay, Storia dei valdesi, III. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino, Claudiana 1989.
G. Spini, Italia liberale e protestanti, Torino, Claudiana, 2002.
Immagini
- A cura di Gabriella Ballesio
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