Carlo Alberto Tron
Carlo Alberto Tron (9 settembre 1850 – 18 giugno 1934) pastore valdese, fondatore della Chiesa valdese di lingua italiana di Torino e dell’Asilo dei vecchi “Umberto-Margherita” di San Germano Chisone. Direttore de «L’Écho des Vallées vaudoises» e fra i soci fondatori della Société d’Histoire Vaudoise. Membro del Comitato di Evangelizzazione valdese e vice Moderatore della Tavola Valdese.
Biografia
Nato a Massello, era figlio di Susanne Rostaing e di Jean Jacques, insegnante delle Scuole valdesi a Maniglia e a Massello, segretario comunale e sindaco, anziano del Concistoro e membro della Tavola Valdese, maggiore della Guardia Nazionale. Sposò Florida Golay, di Losanna, con la quale ebbe l’unico figlio Stanley, medico morto tragicamente negli Stati Uniti.
Dopo gli studi alla Scuola Latina di Pomaretto e al Collegio valdese di Torre Pellice, frequentò la Facoltà valdese di Teologia di Firenze, rinunciando all’anno di perfezionamento in Scozia per diventare coadiutore di Paolo Geymonat nella Chiesa valdese di S. Elisabetta a Firenze, dal luglio 1874, dirigendo la Scuola domenicale e svolgendo il compito di segretario dell’Unione Cristiana locale.
Dopo la consacrazione a pastore, nel 1875 fu chiamato a Rodoretto, poi per tre anni a Perrero e Maniglia. Il Comitato di Evangelizzazione valdese lo inviò a Torino tra la fine del 1879 e l’inizio del 1880 come collaboratore. Successivamente, da maggio a settembre, fu a Livorno, sede che egli accettò a condizione di potersi recare a Londra per perfezionare l’inglese. Durante i nove mesi che trascorse nella città (ottobre 1880- giugno 1881) cominciò la sua attività di collettore e fece importanti conoscenze con esponenti delle Chiese protestanti, fra le quali l’Arcivescovo di Canterbury.
Dal 1881 al 1889 fu pastore a Torino, accanto a Giovanni Pietro Meille; nel 1884 fondò, con il consenso del Sinodo valdese, la Chiesa valdese di lingua italiana dipendente dal Comitato di Evangelizzazione e un asilo per vecchi, che aveva sede nel presbiterio. Nel 1883 inaugurò il culto evangelico a Savigliano, nel 1884 si occupò dei primordi della predicazione evangelica di Cuneo prendendo in affitto una bottega per adunanze. Dal 1887 visitò anche Susa e Casale e nel 1890 ricevette i primi membri di chiesa a Piedicavallo. Dal 1889 al 1905 gli fu assegnata la parrocchia di San Germano Chisone dove nel 1891 inaugurò il nuovo tempio, costruì una scuola femminile e nel 1894 fondò l’Asilo dei vecchi “Umberto-Margherita” con l’aiuto economico di vari donatori, tra i quali la benefattrice americana Emma Baker Kennedy, aperto il primo gennaio 1895.
Terminò la sua carriera pastorale nel 1920 a Torre Pellice, dove fece costruire una casa unionista e di attività cristiana e due Scuole valdesi quartierali e donò la somma necessaria per la creazione del Padiglione per malattie infettive nell’Ospedale valdese di Torre Pellice in memoria del figlio.
Oltre ai numerosi viaggi in Gran Bretagna allo scopo di raccogliere collette per la Chiesa Valdese, nel 1889 accompagnò il presidente del Comitato di Evangelizzazione, il pastore Matteo Prochet in un viaggio di conferenze presso le Chiese protestanti negli Stati Uniti e in Canada, dove il Knox College dell’Università di Toronto gli conferì il dottorato honoris causa in teologia. Qualche anno dopo, nel maggio del 1894 guidò un gruppo di emigranti, provenienti principalmente dalla Val Germanasca, in North Carolina (Stati Uniti) dove, grazie ai suoi contatti con i confratelli massoni statunitensi furono acquistate terre e fondata la cittadina di Valdese, località in cui tornò anche l’anno seguente per cercare di risolvere le difficoltà di insediamento che si erano presentate. Compì l’ultima missione degli U.S.A. per partecipare come delegato al Pan Presbyterian Council radunato a Pittsburgh nel 1921, occasione in cui fu ricevuto dal presidente Harding.
Diresse «L’Écho des Vallées vaudoises» e fu socio fondatore della Société d’Histoire Vaudoise.
Fece parte del Comitato di Evangelizzazione dal 1885 al 1895 e nel 1898 al 1899 e fu vice Moderatore della Tavola Valdese dal 1896 al 1898, dal 1900 al 1906 e dal 1909 al 1920, anno della sua emeritazione. Fu insignito del titolo di Commendatore della Corona d’Italia.
Morì a Torre Pellice il 18 giugno 1934.
Fonti archivistiche
Archivio Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 102, Tron Carlo Alberto.
Pubblicazioni principali
C. A. Tron, Asile des Vieillards «Umberto - Margherita», Sain- Germain. Aperçu historique de sa fondation (1895-1923), Torre Pellice, Imprimerie Alpine, 1923.
C. A. Tron, Quello che si è veduto, quello che si è udito, quello che si è provato, durante 45 anni di ministerio, Torre Pellice, Tipografia Alpina, 1926.
C. A. Tron, Trentasette anni di vita. Breve storia della fondazione dell’Asilo dei Vecchi “Umberto–Margherita. San Germano Chisone, Torre Pellice, Tipografia Alpina, 1930.
Bibliografia
P. Bosio, Per non dimenticare. Ricordi di alcuni veterani, Roma, Tip. Sociale, 1926, pp. 9-21.
Comm. C. A. Tron, in «L’Écho des Vallées», n. 25, 22 giugno 1934; n. 26, 29 giugno 1934.
Il Past. Emer. Comm. C. Alberto Tron, in «La Luce», n. 26, 27 giugno 1934.
Immagini
- Carlo Alberto Tron - Archivio Fotografico Valdese
- Carlo Alberto Tron - Archivio Fotografico Valdese
- Carlo Alberto Tron - Archivio Fotografico Valdese
- Carlo Alberto Tron - Archivio Fotografico, Waldensian Heritage Museum (Valdese, Carolina del Nord)
- Carlo Alberto Tron con catecumeni - Archivio Fotografico Valdese
- A cura di Gabriella Ballesio