Pietro Giraud

Biografia

Nato a Massello, era figlio di Jacques e Susanne Judith Pons. Dopo gli studi secondari alla Scuola Latina di Pomaretto e al Collegio valdese di Torre Pellice, proseguì la sua formazione alla Facoltà valdese di Teologia di Firenze e frequentò l'anno di perfezionamento all'Università di Halle in Germania.

Coadiutore in prova del pastore Carlo Alberto Tron a Torino presso l' Istituto degli Artigianelli valdesi, fu consacrato pastore nel settembre 1887 e inviato dal Comitato di Evangelizzazione come evangelista a Susa, quindi, sempre come coadiutore, fu accanto a Giovanni Daniele Revel a Ivrea nel 1888, occupandosi in special modo della piccola comunità di Piedicavallo. L'anno seguente fu nominato pastore a Prali, dove rimase per quattordici anni e dove fece costruire le Scuole valdesi nel capoluogo di Ghigo e nella borgata Villa.

Il 16 settembre 1889 sposò a Torino Giuseppina Celli, sorella del pastore Benvenuto Celli, con la quale ebbe i figli Clarina (1890), Clelia Maria (1893), Edoardo (1894), Frida (1897) ed Erica (1900).

Nel 1903 fu costretto per motivi di salute a lasciare le montagne e fu inviato a Rio Marina nell'isola d'Elba e due anni dopo, nel 1905, tornò alle Valli valdesi nella chiesa di San Germano Chisone, dove restò fino al 1911 anno della sua emeritazione, anticipata a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Morì ad Abbadia Alpina il 6 giugno 1913 all'età di cinquantuno anni.

Scrisse su diversi periodici, quali «L'Écho des Vallées», «La Luce» e «La Sentinella valdese». Per la sua opera in favore dell'istruzione fu insignito del titolo di Cavaliere della Corona d'Italia.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 210, Giraud Pietro.

Bibliografia

C.A. Tron, Pierre Giraud, in «L'Écho des Vallées», n. 24, 13 giugno 1913. Pietro Giraud, in «La Luce», n. 24, 12 giugno 1913.

• A cura di Gabriella Ballesio

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