Giovanni Petrai

Biografia

Nato a Livorno, figlio di Raffaello Petrai, era il primogenito di dodici figli di una famiglia di origine cattolica, convertita dalla predicazione del pastore valdese Giovanni Ribetti. Grazie a una borsa di studio offerta dal pastore della Chiesa libera scozzese Robert W. Stewart, ebbe la possibilità di frequentare la Scuola Latina di Pomaretto e il Collegio valdese di Torre Pellice, insieme ai futuri colleghi Giuseppe Quattrini e Giovanni Cioni.

Durante gli studi alla Facoltà valdese di Teologia di Firenze, nell’estate del 1881, predicò a Portoferraio e nella seconda metà dell’anno successivo a Orbetello. Tornato nella natia Livorno nell’estate del 1883 fu incaricato dal Comitato di Evangelizzazione valdese di tenere alcuni culti a Pisa e a Orbetello. Nell’aprile 1885 dovette tornare dalla Svizzera dove stava trascorrendo l’anno di perfezionamento in teologia per coadiuvare il pastore Giuseppe Quattrini a Livorno e in estate il pastore Paolo Longo a Milano. Dopo un anno di perfezionamento all’Università di Edimburgo e la consacrazione a pastore, avvenuta nel settembre di quell’anno, fu nominato professore al Collegio valdese di Torre Pellice per un anno, poi inviato ancora come coadiutore a Milano nell’agosto 1886.

Successivamente gli fu affidata la Chiesa valdese di Nizza fino al 1889, e da quell’anno al 1901 fu pastore a Sanremo, dove la moglie Sara Berton insegnò alcuni anni nelle Scuole valdesi. Ogni anno intraprese delle collette a favore delle scuole di queste due comunità, in modo da non farne gravare i costi sulla cassa del Comitato di Evangelizzazione.

In seguito fu pastore per brevi periodi in varie Chiese valdesi della Toscana: a Rio Marina dal 1901 al 1903, a Lucca e diaspora dal 1903 al 1906, a Siena dal 1906 al 1915. Nominato pastore a Sampierdarena, vi rimase dal 1915 al 1922, per poi essere trasferito in Piemonte, a Susa e Coazze per una anno (1922-1923), a Biella e a Piedicavallo (1923-1925). La sua ultima sede pastorale fu Siena, dal 1925 fino all’emeritazione, avvenuta nel 1931, dove morì il 30 settembre 1932.

Fu inviato come delegato in Scozia nel 1906 e in Inghilterra nel 1907 e 1910 per raccogliere fondi in favore della Chiesa Valdese. Collaborò come redattore del manuale per i monitori «La Scuola Domenicale».

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 165, Petrai Giovanni.

Bibliografia

A. Muston, Giovanni Petrai, in «L’Écho des Vallées», n. 41, 14 ottobre 1932.
A. Guglielmi, Ugo Janni a Sanremo. Una grande testimonianza di ecumenismo cristiano, Ventimiglia, Philobiblon, 2007, pp. 46-48.

Immagini

• Giovanni Petrai - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Gabriella Rustici

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