Giovanni Paolo Buffa
Giovanni Paolo (Jean Paul) Buffa (15 novembre 1847 – 11 giugno 1935) maestro evangelista valdese.
Biografia
Nato ad Angrogna, era figlio di Paul e di Marguerite Simond, agricoltori. Nel 1876 sposò Marguerite Gaydou con la quale ebbe quattro figli.
Dopo aver compiuto gli studi elementari e secondari nelle Valli valdesi, studiò per nove mesi presso la Facoltà valdese di Teologia a Firenze. Ritornato ad Angrogna, nel 1870 divenne maestro presso la scuola valdese di Peumian (Pramollo). Entrato in contatto con Matteo Prochet, all'epoca pastore a Genova, richiese al Comitato di Evangelizzazione di essere trasferito in Liguria.
Arrivato in quella regione nel marzo del 1871, fu costretto ad accettare un lavoro presso l'istituto cattolico «Andrea Doria» di Nervi, incarico mantenuto fino all'agosto di quello stesso anno. In seguito fu inviato a Roma come maestro presso l'Istituto Gould e nel febbraio del 1874 fu trasferito a Guidizzolo (Mantova) in sostituzione del maestro evangelista Paolo Charbonnier. Grazie all'aiuto di Paolo Longo, coadiutore del pastore Emilio Comba a Venezia, durante la sua permanenza in quella località non si occupò solo delle scuole diurne ma si distinse anche per una lunga serie di conferenze a carattere biblico, in grado di attrarre un grande numero di uditori.
Conclusa la sua esperienza a Guidizzolo, nell'ottobre del 1874 fu trasferito a Losanna, con l'incarico di evangelizzare gli operai italiani di quella città. Tornato in Italia nel novembre del 1876, venne inviato nel gennaio dell'anno successivo a Portoferraio sull'Isola d'Elba per curare la locale scuola evangelica e per affiancare il pastore Emilio Longo.
Nel settembre del 1878 fu mandato a Susa con l'incarico di visitare due volte al mese gli italiani che erano stati impiegati nei lavori del traforo ferroviario del Moncenisio, inaugurato nel 1871. Tornato nuovamente a Guidizzolo nell'agosto del 1891, si occupò allo stesso tempo della piccola comunità evangelica di Castiglion delle Stiviere.
Nel novembre del 1902 fu infine inviato a Champ de Prez (Aosta), dove rimase fino al pensionamento, avvenuto nel 1920. Trasferitosi a Sant'Antonino di Susa presso suo figlio Silvio, all'epoca pastore battista, morì in quella città l'11 giugno 1935.
Fonti archivistiche
Archivio Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 71, Buffa Giovanni Paolo.
Bibliografia
Giovanni Paolo Buffa, in «La Luce», n. 26, 26 giugno 1935.
Chronique Vaudoise, in «L'Écho des Vallées», n. 26, 28 giugno 1935.
Immagini
- A cura di Luca Pilone
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