Francesco Modon

Biografia

Nato a Vicenza da una famiglia cattolica, dopo la conclusione degli studi divenne ebanista e falegname. Fervente patriota, nel settembre del 1860 si arruolò come volontario nel 39º Fanteria, guidato dai generali Enrico Cialdini e Manfredo Fanti. Dopo aver combattuto nella battaglia di Castelfidardo e durante la presa di Ancona, nel marzo dell'anno successivo partecipò alle operazioni che portarono alla conquista della piazzaforte di Civitella del Tronto (Teramo).

Trasferitosi in Lombardia, nel 1863 si convertì al protestantesimo grazie alla lettura di alcuni trattati religiosi e all'incontro con il pastore Emilio Comba. Entrato successivamente in contatto con il pastore Eugenio Revel, divenne membro della comunità valdese di Como.

Nel 1866 partecipò alla battaglia di Bezzecca nelle fila del 9º reggimento di volontari garibaldini, guidato da Menotti Garibaldi. Ritornato a Como, entrò in contatto con Thomas Humble Bruce, agente per l'Italia della Società Biblica Britannica e Forestiera, venendo poco dopo assunto come colportore.

Trasferito in Veneto, iniziò una stretta collaborazione con Henry James Piggott, iniziatore della Missione Metodista Wesleyana in Italia e a partire dal 1868 sovraintendente del deposito della Società Biblica Britannica e Forestiera a Padova. Dotato di una notevole vis polemica, venne inviato a Belluno, Feltre, Longarone e Venezia.

In seguito visitò alcune località delle Marche e del Molise, tra cui Offida (Ascoli Piceno), Castiniano, Teramo e Montorio al Vomano. In quegli stessi anni abbandonò la Società Biblica Britannica e Forestiera per passare alla dipendenze della Società dei trattati religiosi di Londra.

Il 20 settembre del 1870 entrò a Roma insieme ad altri colportori subito dopo la conclusione della battaglia a Porta Pia. Divenuto membro della locale comunità valdese, collaborò con Giulio Especo, Giovanni Garnieri e i pastori Giovanni Ribetti e Giovanni Pietro Pons. 

Licenziato dalla Società dei trattati religiosi nel 1877, riallacciò nuovamente i legami con la Società Biblica Britannica e Forestiera e a partire dal 1878 iniziò ad occuparsi del deposito romano della società.

Entrato in contatto con Matteo Prochet, all'epoca presidente del Comitato di Evangelizzazione della Chiesa Valdese, nel 1879 venne inviato come colportore ad Ariccia e Poggio Mirteto.

Allontanatosi da Roma a causa di alcuni dissidi, nel giugno del 1884 si trasferì a Corte (Corsica) dove continuò l'opera di Angelo Castioni.

Ritornato in Italia nel 1886, venne inviato a Livorno dove, in qualità di lettore biblico, collaborò con il pastore Giuseppe Quattrini.

Licenziato dal Comitato di Evangelizzazione a causa del suo carattere brusco e poco incline al compromesso, si trasferì a Brindisi e in seguito a Taranto, località dove entrò in contatto con il pastore Mardocheo De Vita. 

Reintegrato come colportore nel 1893, si occupò della nascente comunità di Taranto, visitando allo stesso tempo diverse altre località della diaspora pugliese. In seguito venne inviato a Rocca Imperiale (1898-1901) e a Rieti (1902-1912).

Emeritato nel 1912, si trasferì a Vicenza dove rimase fino al 1920. Emigrato negli Stati Uniti nel maggio di quello stesso anno, trascorse gli ultimi anni di vita oltreoceano.

Morì a Brooklyn (New York) il 30 marzo 1923.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 131, Modon Francesco.

Bibliografia

A. Muston, Francesco Modon, in «La Luce», n. 18, 2 maggio 1923.
J. A. Modon, The birth of the First Evangelic Church in the Capital of Italy. A Historical Event, Miami, 1960.
D. Koenig, Francesco Modon, Colporteur and Evangelist at Rome, 1870, in «Church History», n. 35, dicembre 1966, pp. 438-445.
M. Cignoni, I Valdesi a Roma. La chiesa di via 4 Novembre nel centenario del tempio (1883-1983), Roma, 1983, pp. 10, 15.
M. Cignoni, Colportori evangelici a Porta Pia nel 1870, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 168, giugno 1991, pp. 3-7.
M. Cignoni, Colportori a Porta Pia. La Bibbia a Roma nel 1870, in «Scelte di fede e di libertà. Profili di evangelici nell'Italia unita», a cura di D. Bognandi e M. Cignoni, Torino, Claudiana, 2011, pp. 103-105.

• A cura di Luca Pilone

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