Giovanni Borzi
Giovanni Borzi (1834 – 8 dicembre 1896) pastore della Chiesa Battista e della Chiesa Cristiana Libera.
Biografia
Nato a Roma da una famiglia cattolica, trascorse l'infanzia e la giovinezza in quella città. Nel 1870 entrò in contatto con la Missione Battista, venendo in seguito battezzato da James Wall.
Desideroso di diventare pastore, ricevette dallo stesso Wall un'approfondita educazione religiosa. Nel 1876 si trasferì insieme a William Kemme Landels a Livorno, dove compì una capillare opera di evangelizzazione. Nel 1878 venne inviato con il ruolo di evangelista a Civitavecchia, in sostituzione di Santi Stagnitta, trasferito proprio quell'anno a Genova. Durante la sua permanenza in quella località inaugurò un piccolo locale di culto e a partire dal 1879 visitò periodicamente Tivoli e Orbetello.
Nel 1880 fu sostituito alla guida della comunità di Civitavecchia da Gaetano Fasulo e inviato a Firenze, città in cui strinse un profondo rapporto di amicizia con Paolo Geymonat, pastore della Chiesa Valdese e professore della Facoltà Valdese di Teologia.
Ispirato dalle idee di Geymonat, entrò a far parte di un comitato intermissionario nato con lo scopo di prendere l'iniziativa per la fusione di tutte le Chiese evangeliche in Italia. L'organismo, presieduto da John R. Mc Dougall, era composto da nove pastori appartenenti alle varie denominazioni protestanti, tra cui Matteo Prochet, all'epoca presidente del Comitato di Evangelizzazione valdese, James Wall, George B. Taylor, Henry James Piggott e Leroy M. Vernon.
Dimessosi dalla Chiesa Battista, fu assunto dalla Chiesa Cristiana Libera nel 1887. Dopo aver frequentato la Scuola Teologica a Firenze per due anni, fu impiegato come pastore a Fara Novarese (Novara), Genova, Bologna e a partire dal 1889 a La Spezia.
Ardente evangelista, durante la sua permanenza in Liguria estese la sua opera di evangelizzazione a diverse località toscane come Pietrasanta (Lucca), Viareggio, Carrara e le sue frazioni Marina di Carrara e Torano.
A causa di profondi contrasti sorti con Saverio Fera, nell'aprile del 1893 si dimise dalla Chiesa Cristiana Libera.
Morì a La Spezia l'8 dicembre del 1896.
Fonti archivistiche
Archivio della Chiesa Evangelica Italiana (in ATV), Serie Chiese locali, cartella 183, La Spezia.
Bibliografia
Giovanni Borzi, in «L'Italia Evangelica», n. 51, 19 dicembre 1896.
G. Spini, L'Evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia, 1870-1904, Torino, Claudiana, 1971.
D. Maselli, Storia dei battisti italiani 1873-1923, Torino, Claudiana, 2003.
- A cura di Luca Pilone