Marianna Chiesi Alinari

Biografia

Nata a Pisa, era figlia di Tito Chiesi, giurista ed esponente dell'evangelismo toscano, e della fiorentina Giuseppa Falugi. Grazie alle amicizie paterne con i pedagogisti Matilde Calandrini, Enrico Mayer, Raffaello Lambruschini e dopo l'adesione del padre alla Chiesa Valdese avvenuta nel 1844, Marianna trascorse l'infanzia in un ambiente influenzato dal pensiero educativo più moderno e impegnato dal risveglio religioso di stampo svizzero.

Allo scopo di assicurarle un'educazione in ambiente protestante e completare l'istruzione religiosa, il padre la iscrisse alla Scuola Superiore Femminile (Pensionnat) di Torre Pellice, che frequentò tra il 1851 e il 1853 abitando presso la famiglia del pastore Bartolomeo Malan, il quale era stato chiamato a Firenze nel 1849 da Tito Chiesi nel tentativo di fondarvi una chiesa valdese.

Dopo aver conseguito il diploma e trascorso un breve periodo in famiglia, si recò a Losanna, località in cui a partire dal 1859 frequentò la prestigiosa École de Rovereaz. Trasferitasi in seguito a Ginevra per completare gli studi superiori, ebbe modo di rivedere Matilde Calandrini e di stringere rapporti di amicizia con i discendenti delle famiglie lucchesi emigrate in Svizzera al tempo della Riforma, quali i Turrettini, i Diodati, i Micheli.

Ritornata definitivamente a Pisa dopo la morte della madre, si fidanzò con il giovane pastore Giovanni Daniele Rostagno, inviato nel 1875 dal Comitato di Evangelizzazione a curare la comunità pisana, il quale però fu costretto da una grave malattia a rientrare a Torre Pellice dove morì nel 1878.

Perduto anche il padre nel 1886, Marianna si trasferì a Roma, dove sposò Enrico Alinari, archivista del Ministero degli Esteri, con cui si stabilì in seguito a Firenze, partecipando attivamente alle attività della locale chiesa valdese, quali la Società di cucito e l'assistenza ai soldati durante la Prima Guerra mondiale, e offrendo un generoso sostegno economico agli Ospedali valdesi delle Valli valdesi e a varie iniziative benefiche.

L'anno successivo alla morte del marito, avvenuta a Firenze il 20 luglio 1920, si ritirò a Torre Pellice, dove fondò una casa di riposo per insegnanti, poi donata alla Commissione Istituti Ospitalieri Valdesi (CIOV) e dove si spense all'età di novantanni, curata dalla famiglia Rostan che l'aveva accolta.

Fonti archivistiche

Archivio della Società di Studi valdesi (in ATV), Carte Famiglia Chiesi, fascicoli 7-14.
Archivio storico della Chiesa evangelica valdese di Firenze, fascicoli 215-216.

Bibliografia

G. Rostagno, Marianna Alinari-Chiesi, in «La Luce», n. 46, 18 novembre 1925.
B. Peyrot, Dalla Scrittura alle scritture, Torino, Rosenberg & Sellier, 1998.

Immagini

• Marianna Chiesi Alinari - Archivio Fotografico Valdese
• Marianna Chiesi Alinari - Archivio Fotografico Valdese
• Marianna Chiesi Alinari con i suoi genitori - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Gabriella Ballesio

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