James B. Will

Biografia

Nato in Scozia, membro della Chiesa Libera di Scozia, compì gli studi all’Università di Aberdeen, mantenendosi con lezioni private. Studiò in seguito alla Scuola di Teologia della Chiesa Libera nella stessa città, diventando per sei mesi assistente di un pastore in una comunità di campagna.

Una malattia polmonare gli impedì di essere consacrato e rese necessario il trasferimento in Italia, dove diventò precettore dei figli più giovani del pastore Robert W. Stewart e suo segretario a Livorno.

Nel 1866 fu chiamato a Firenze come segretario tesoriere, nonché delegato di Stewart, per la Societàitaliana per le pubblicazioni evangeliche (Italian Evangelical Publication Society), nata dal trasferimento a Firenze della Claudiana nel 1862, per interessamento di Giovanni Pietro Revel, del pastore John Mc Dougall e dello stesso Stewart. Nell’ottica di un ampliamento dell’attività, era infatti emersa la necessità di una persona che si occupasse a pieno tempo della casa editrice e della tipografia, e si era pensato a Will, uomo di vasta cultura, con particolare propensione per la letteratura, e assiduo lavoratore.

James B. Will fu segretario e direttore amministrativo della Claudiana dal 1866 al 1889, anno della sua scomparsa, occupandosi della scelta delle pubblicazioni e delle incisioni, della direzione degli operai della tipografia e di una fitta corrispondenza con l’Italia e i sostenitori esteri. Fu il responsabile del rinnovamento quasi completo dell’attrezzatura della tipografia, acquistata poco dopo il trasferimento a Firenze. Come scrisse Augusto Meille nel profilo biografico a lui dedicato nel periodico «L’Italia Evangelica», Will si dedicò a «un’opera di poca apparenza, di molte ed ignorate fatiche, di lavoro monotono e solitario, spesso seminato di gravi disinganni, anzi direi di cocenti dolori», come lo scandalo che riguardò uno dei collaboratori della Tipografia.

Proseguendo la collaborazione con R. Stewart, presidente della Commissione delle pubblicazioni della Claudiana dal 1871 al 1887, collaborò soprattutto con Augusto Meille, direttore dei periodici della Claudiana dal 1874 al 1881, e per altri otto anni con il suo successore Bartolomeo Pons, che nel necrologio scritto per «L’Italia Evangelica» lo definì uomo «di poche parole, un indefesso lavoratore». Fino alla morte Will si dedicò anche alle pubblicazioni per l’infanzia della Claudiana: il mensile «L’Amico dei fanciulli» (occupandosi in particolare dei “problemi biblici”, sorta di quiz di argomento biblico che mettevano alla prova la preparazione dei giovani lettori e li premiavano con libri e piccole somme), la “Strenna dei fanciulli”, la “Biblioteca dei fanciulli” (collana di romanzi e novelle), ma anche della rivista «La Famiglia cristiana».

Negli ultimi mesi prima di morire si era occupato, accanto al lavoro ordinario, della correzione delle bozze e della revisione delle citazioni del Dizionario biblico di Schaff, tradotto da Enrico Meille e curato anche da Bartolomeo Pons; il manoscritto era completo e la stampa era arrivata alla lettera N. Il Dizionario fu pubblicato nel 1891.

Will morì durante un viaggio in Scozia, iniziato il 22 luglio 1889 con il desiderio di rivedere la madre dopo molti anni di assenza dalla madrepatria. Inoltre avrebbe voluto approfittare dell’occasione anche per fare nuovi acquisti per la tipografia, che necessitava sempre di nuove attrezzature.

Passato nella città svizzera di Lucerna il 25, decise di compiere un’escursione, che fu fatale per la sua salute. Arrivato a Londra il 25 ormai privo di forze, il 31 morì. Il fratello medico, accorso dalla Scozia, non poté fare altro che constatare il decesso. Venne ricordato con una lapide posta nei locali della Tipografia.

 

Bibliografia

A. Meille, lettera, in «L’Italia Evangelica», n. 32, 10 agosto 1889.
J.B. Will, in «Le Témoin», n.33, 16 agosto 1889.
B. Pons, lettera, in «L’Italia Evangelica», n. 34, 24 agosto 1889.
R. Nisbet, A. Armand-Hugon, A. Ribet, Cento anni di stampa evangelica. La Claudiana 1855-1955, Torre Pellice, Claudiana, 1956.
G. Solari, Produzione e circolazione del libro evangelico nell’Italia del secondo Ottocento. La casa editrice Claudiana e i circuiti popolari della stampa religiosa, Manziana, Vecchiarelli, 1997.
C. Papini, G. Tourn, Claudiana 1855-2005. 150 anni di presenza evangelica nella cultura italiana, Torino, Claudiana, 2005.

• A cura di Sara Tourn

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