Giacomo Spigno

Biografia

Nato a Genova, dopo i primi studi lavorò come tintore fino all'età di quindici anni, quando volle riprendere a studiare e a diciotto anni si appassionò per la Bibbia.

Licenziato dal padrone della tintoria, lavorò come maggiordomo e in seguito presso una locanda.

Fu poi accolto in casa da Bonaventura Mazzarella, il quale lo aiutò molto nello studio.

Dopo essere stato, fra il 1861 e il 1862 a Novara e a Fara Novarese, lavorò alla diffusione del movimento evangelico in Lombardia, fondando nel 1863 le comunità di Como, Sondrio e Caravaggio.

Si spostò per qualche anno in Puglia e fondò a Trani una comunità evangelica.

Pubblicò numerosi opuscoli e trattati, inoltre fino al 1876 collaborò con la rivista «Vedetta Cristiana». A partire dal 1873 fu a Milano come responsabile della Chiesa cristiana dei Fratelli, nella sede di Porta Ticinese.

Nel 1888 entrò a servizio della Chiesa Cristiana Libera e fu evangelista a Genova fino all'emeritazione, avvenuta nel 1897.

Continuò in modo indipendente il suo ministero presso la Chiesa cristiana dei Fratelli di Piverone, dove rimase fino alla morte.

 

Pubblicazioni principali

G. Spigno, Sopra i sette sacramenti, Lecce, 1877.
G. Spigno, Dell'affrancamento, Lecce, 1877.
G. Spigno, Intorno all'unità della Chiesa, Firenze, Claudiana, 1907.
G. Spigno, Della relazione dell'uomo con Dio, Torino, Off. Poligrafica Ed. Subalpina, 1912.

Bibliografia

G. Spini, L'Evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia, 1870-1094, Torino, Claudiana, 1971, p. 23.
D. Maselli, Tra Risveglio e millennio. Storia delle Chiese cristiane dei Fratelli, 1836-1886, Torino, Claudiana, 1974, pp. 278-279.

• A cura di Lucia Canale

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