Emilio Rivoir

Biografia

Nato a Perrero, era figlio del pastore di Maniglia Giovanni Daniele Rivoir e di Jenny Clémentine Monnet. Sposò Anna Ronzoni di Milano da cui ebbe i figli Sita, Adolfo, Alice, Emma e Dino.

Studiò alla Scuola Latina di Pomaretto, al Collegio Valdese di Torre Pellice e alla Facoltà valdese di Teologia di Firenze.

Nel 1879 venne inviato per un anno a Torino sotto prova e in seguito, dal 1882 al 1884, fu professore supplente al Collegio Valdese di Torre Pellice.

Consacrato pastore nel settembre del 1885, divenne aiuto evangelista a Milano sotto la direzione di Paolo Longo, con un breve incarico a Brescia nella primavera del 1889. Lasciata Milano nel 1891, venne inviato a Como, con cura della comunità di Chiasso.

Nel 1896 venne trasferito a Rio Marina, dove lavorò fino al 1900, occupandosi allo stesso tempo della comunità di Portoferraio.

Ottenuto in seguito il trasferimento a Brescia, rimase in quella località fino al 1910, anno in cui venne nominato pastore ad Aosta.

Successivamente si occupò della comunità di Nizza fino al 1923, per poi essere trasferito a Venezia (1923-1925) ed infine nuovamente a Milano, dove rimase fino al 1928.

Emeritato in quell'anno, trascorse gli ultimi anni della sua esistenza vivendo tra Torre Pellice e la Riviera ligure, dove continuò il suo ministero pastorale visitando gruppi di evangelici isolati.

Morì ad Alassio il 2 marzo del 1942.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 135, Rivoir Emilio.

Bibliografia

G. Comba, Emilio Rivoir, in «La Luce», n. 10, 11 marzo 1942.
L.S. Di Tommaso, Valdesi in Valle d'Aosta. Percorsi religiosi e culturali di una minoranza religiosa radicata nel territorio (1848-1950, 1951-2001), Aosta, Le Château, 2002.

• A cura di Gabriella Ballesio

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