Gaetano Conte
Gaetano (Francesco Pascale) Conte (10 aprile 1859 – 26 agosto 1917) pastore della Chiesa Metodista Episcopale, in seguito fu direttore dell'Associazione Italiana dei Liberi Credenti e pastore unitariano.
Biografia
Nato a Sessa Aurunca (Caserta), era figlio di Luigi e di Adelaide Liberatore. Rimasto orfano di madre all'età di sei anni, venne inviato dal padre a Napoli per compiere i suoi studi. Entrato in contatto con Oswald Papengouth, si convertì al protestantesimo.
Cacciato di casa dal padre a causa della sua scelta, si mantenne facendo il precettore. Nel 1882 entrò nell'Opera Metodista Episcopale, all'epoca diretta dall'americano Leroy M. Vernon.
La sua prima sede pastorale fu Venosa (Potenza) e in seguito venne inviato a Napoli, Palermo, Roma e Foggia. Durante la sua permanenza nel capoluogo campano, entrò in contatto con gli ambienti massonici e in seguito venne iniziato in una delle logge più importanti della città, l'Astrea.
Trasferitosi negli Stati Uniti nell'agosto del 1893, nel settembre di quello stesso anno divenne pastore dell'Italian Methodist Episcopal Church di Boston. Attento ai problemi della numerosa comunità italiana residente in quella città, nel settembre del 1894 fondò la «Società di Protezione degli Emigranti italiani» e l'anno successivo diede vita ad una società operaia intitolata a George Washington e ad un periodico bilingue, «L'Amico del Popolo». Le iniziative riscossero un enorme successo ed ebbero una notevole risonanza sulla stampa americana. Nel 1897 venne invitato dal presidente americano William McKinley a tenere una lunga serie di conferenze alla Casa Bianca dedicate al tema dell'immigrazione.
Durante la sua permanenza negli Stati Uniti, entrò in contatto con diverse comunità unitariane, rimanendo affascinato dalla loro teologia. Tornato in Italia nel 1903, fu inviato come pastore prima a Palermo e in seguito a Venezia, località in cui rimase fino al 1907.
Nella città veneta divenne direttore del periodico «Lumen de Lumine», nato nel 1904 e diretto in precedenza dal pastore Alfredo Taglialatela.
A causa di forti contrasti, si dimise dalla Chiesa Metodista Episcopale nel 1911. Trasferitosi a Firenze, entrò in contatto con molti esponenti del protestantesimo liberale, come il pastore Tony André. Allo stesso tempo si fece promotore di un tentativo di trapiantare in Italia l'unitarianesimo, riprendendo l'opera iniziata anni prima dal conte Fernando Bracciaforti, che nel 1870 aveva dato vita a Milano ad una comunità unitariana e fondato la rivista «La Riforma del Secolo XIX».
A partire dal 1912 iniziò le pubblicazioni di una serie di libretti a carattere divulgativo intorno alle dottrine e alla storia dell'unitarianesimo, intitolata «Piccola Biblioteca di Studi Etico-Religiosi». La collana comprendeva non solo opere di alcuni dei maggiori autori unitariani statunitensi come Minot Judson Savage e Charles William Wendte ma anche testi di scrittori italiani del calibro di Ugo Della Seta e Angelo Crespi.
In quegli stessi anni si dedicò inoltre alla fondazione dell'Associazione Italiana dei Liberi Credenti e della rivista «La Riforma Italiana», sulle cui pagine scrissero autori come Romolo Murri, il filosofo Enrico Caporali e l'autrice di area modernista Luisa Giulio Benso.
Morì a Firenze il 26 agosto del 1917. Fu sepolto nel cimitero evangelico degli Allori e venne commemorato con un numero speciale de «La Riforma Italiana» a cui parteciparono Salvatore Mastrogiovanni, Francesco Cacciapuoti e i pastori Carlo Maria Ferreri e Vincenzo Cassiodoro Nitti.
Pubblicazioni principali
G. Conte, Dieci anni in America. Impressioni e Ricordi. Conferenze riguardanti l'emigrazione italiana nell'America del Nord, Palermo, G. Spinnato, 1903.
G. Conte, Le Missioni Protestanti e i nostri emigranti, Venezia, Tipografia dell'Istituto Industriale, 1906.
Bibliografia
Gaetano Conte, in «La Riforma Italiana», n. 9, 15 settembre 1917.
G. Spini, Italia liberale e protestanti, Torino, Claudiana, 2002.
B.J. Hartley, Evangelicals at a Crossroads. Revivalism and Social Reform in Boston (1860-1910), Boston, University of New Hampshire Press, 2011.
- A cura di Luca Pilone