Julie Pellegrini
Julie (Pauline, detta Lili) Pellegrini (15 giugno 1855 – 6 novembre 1878), valdese, attiva nella Chiesa valdese di Torino.
Biografia
Di famiglia valdese (il cui cognome originario era Pellegrin, poi italianizzato in Pellegrini), nata e vissuta a Torino, era figlia dell'agente di cambio Daniel Henry e di Jeanne Pauline Caffarel. Sorella di Adolfo Pellegrini, morì improvvisamente di un male sconosciuto il 6 novembre del 1878 a soli 23 anni.
Estremamente religiosa, era stata educata per tre anni a Koenigsfeld dai Fratelli Moravi, dal cui insegnamento era stata profondamente influenzata. Si dedicò quindi interamente alla propria comunità: fu monitrice alla Scuola domenicale, socia attiva di un'opera filantropica, la Société des demoiselles protestantes pour la protection de l’enfance pauvre, per questo universalmente stimata e amata da adulti e bambini.
Il suo nome è legato alla traduzione dall’inglese in francese di un romanzo minore di Giovanni Ruffini, già autore di Lorenzo Benoni e Il Dottor Antonio, molto noti nel panorama della produzione tardo-romantica.
Il romanzo fu pubblicato due anni dopo la morte della fanciulla a Losanna da G. Bridel con il titolo Carlino, traduit de l’Anglais par M.elle Lili Pellegrini; l’originale inglese era stato pubblicato con il titolo Charley nel 1869 a puntate sul periodico inglese «Good Words» e quindi nel 1872 a Lipsia nella collezione dei British Auctors. La vicenda, a sfondo sociale, ha come protagonista un servo fedele, Carlino, che rimane accanto al padrone, nobile malato e abbandonato da tutti, e ne riceve infine l’eredità, grazie alla quale potrà aprire un ospedale nel paese natio.
Difficile dire come il famoso scrittore, che all’epoca era più che sessantenne e si era ritirato a Taggia (in provincia di Imperia), e la giovanissima Julie, si fossero incontrati, probabilmente questo avvenne attraverso le conoscenze legate alla famiglia della ragazza.
Bibliografia
In memoriam, in «Le Témoin», n. 46, 15 novembre 1878.
[G.P. Meille, W. Meille] Les parent de Julie Pellegrini aux Amis qui leur ont donné de si précieux Témoignages de sympathie, Torino, Vincent Bona, 1878.
A. Armand-Hugon, Vicende italiane ed europee di una famiglia valdese: i Pellegrin, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 113, 1963, pp. 65-93.
- A cura di Sara Tourn