Louise Willyams

Biografia

Nata a Truro, era figlia di James, magistrato e discendente di una delle più ricche e potenti famiglie della Cornovaglia, e sorella minore di James Brydges Willyams, noto poeta autore di diversi componimenti a carattere storico. Cresciuta in un ambiente famigliare in cui l'arte e la letteratura avevano un ruolo centrale, nel 1818 compose insieme alla sorella Charlotte una novella intitolata Coquetry. Il testo venne pubblicato a Edimburgo nel dicembre di quello stesso anno grazie all'intervento di Sir Walter Scott, rimasto colpito dallo stile letterario delle due sorelle.

Instancabile viaggiatrice, nel corso della sua giovinezza si recò più volte in Francia e in Svizzera. Dopo un soggiorno di quattro mesi presso il castello di Chillon sulle rive del lago di Ginevra, nel 1845 scrisse un testo intitolato Chillon, un'opera in due volumi interamente dedicata alle vicende politiche e religiose del castello già reso noto in passato da Lord Byron e in seguito da Henry James.

Grazie all'incontro con William S. Gilly, all'epoca canonico della cattedrale di Durham, si interessò alle vicende della Chiesa Valdese. La donna visitò le Valli valdesi nel 1849, per poi ritornarvi una seconda volta nel 1853.

L'anno successivo entrò a far parte del comitato direttivo della British Ladies' Association for establishing an Orphan Asylum and Industrial School in the Valleys of the Vaudois, associazione fondata a Clifton allo scopo di raccogliere fondi destinati all'apertura di un orfanotrofio femminile mediante collette e vendite di beneficenza.

Nel giugno del 1855 visitò Torre Pellice insieme ai coniugi Gilly, al fine di scegliere il luogo in cui edificare la nuova sede dell'Orfanotrofio femminile (Orphelinat), istituto situato in un primo momento a Bobbio Pellice e, a partire dal dicembre del 1853, all'ultimo piano della casa Vertu, che fino al 1844 aveva ospitato la Scuola Superiore Femminile (Pensionnat).

Sempre nel 1855, diede alle stampe un testo intitolato A short history of the Waldensian Church, i cui proventi furono destinati alla causa della nuova istituzione. Il testo, introdotto da una una lunga prefazione di Gilly, ebbe un notevole successo e fu ristampato per due volte. Una nuova versione dell'opera, ampiamente aggiornata e illustrata, uscì postuma nel 1879 con il titolo The Waldensian Church in the Valleys of Piedmont.

Morì in Cornovaglia nel giugno del 1878 e fu sepolta presso il piccolo cimitero di St. Mawgan-In-Pyder.

Pubblicazioni principali

L. Willyams, C. Champion Willyams, Coquetry, Edimburgo, J. Ballantyne and Company, 1818.
L. Willyams, Chillon or Protestants of Sixteenth Century. An Historical Tale, 2 voll., Londra, Hatchard, 1845.
L. Willyams, The Reason rendered. A series of three tracts against Popery, Londra, Hatchard, 1847.
L. Willyams, A short history of  the Waldensian Church in the Valleys of Piedmont, from the earliest period to the present time, Londra, James Nisbet and Co., 1855.
L. Willyams, The Tower of the Hawk. Some passages in the history of the House of Hapsburg, Londra, Hatchard, 1871.
L. Willyams, The Waldensian Church in the Valleys of Piedmont, from the earliest period to the present time. A New and revised Edition with a viewof the present state of the Waldensian Church, and of its Missions in Italy, Londra, Religious Tract Society, 1879.

Bibliografia

Willyams of Carnanton, in A Genealogical and Heraldic History of The Commoners of Great Britain and Ireland a cura di J. Burke, vol. 4, Londra, H. Colburn, 1833.
Necrologio in «Academy», 8 giugno 1878.
G. Ballesio, S. Rivoira, Leggere, scrivere e cucire. L'istruzione femminile alle Valli Valdesi nell'Ottocento, Monografie edite in occasione del 17 febbraio, Torre Pellice, Società di Studi Valdesi, 2013.

• A cura di Luca Pilone

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