Clémentine Bonnet

Biografia

Nata a San Giovanni (ora Luserna S. Giovanni) era figlia di Jaques e Marie Buffe, contadini originari di Angrogna.

Dopo aver frequentato dal 1883 al 1888 la Scuola Superiore Femminile (Pensionnat) di Torre Pellice, ottenne il diploma di maestra elementare superiore presso la Scuola Normale di Torino.

Nell'ottobre del 1889 rispose all'appello della Comitato di Evangelizzazione valdese, rivolto alle giovani maestre perché si recassero come insegnanti presso le scuole valdesi che venivano istituite nel centro-sud Italia. Nel novembre dello stesso anno partì per Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza, dove si era formata una piccola comunità valdese.

Dopo un primo momento di entusiasmo, dovette scontrarsi non solo con l'ostilità del clero cattolico ma anche con diverse problematiche inerenti alla scuola a lei affidata: l'edificio scolastico era infatti quasi del tutto privo dei materiali utili all'insegnamento e inoltre il più delle volte gli alunni non si presentavano alle lezioni, in quanto occupati a lavorare nei campi insieme alle loro famiglie.

Pur tra mille difficoltà, il suo impegno e la sua dedizione le permisero di ottenere ottimi risultati nei quattro anni passati in Calabria, riuscendo a far crescere notevolmente il numero dei suoi allievi, fino ad arrivare ad una classe composta da quarantacinque alunni.

Tali sforzi furono ripagati da diversi attestati di stima, tra cui quello del sindaco di Rocca Imperiale e quello di un ispettore inviato dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'aprile del 1893. L'ispezione, sollecitata dal clero cattolico al fine di far chiudere la scuola, ebbe esiti contrari alle aspettative degli ecclesiastici: rimasto profondamente colpito dai risultati raggiunti dagli allievi della scuola valdese, l'ispettore dispose la chiusura della scuola comunale per un anno.

Provando una forte nostalgia per la sua famiglia, nel luglio del 1893 tornò a San Giovanni dopo la morte di sua nonna Maria e nell'agosto di quello stesso anno si dimise dal suo incarico di maestra valdese. In seguito, divenne insegnante presso la scuola pubblica di San Giovanni, dove rimase in servizio fino al 1934.

Morì a Luserna San Giovanni nel marzo del 1945.

Fonti archivistiche

Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 430, Bonnet Maria Clementine.
Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Archivio del Pensionnat.  

Bibliografia

 Cronaca Valdese. Clementina Bonnet, in «L'Eco delle Valli Valdesi», n. 3, 25 maggio 1945.
G. Cartini, Maestri evangelici. Le lettere inviate al Comitato di evangelizzazione, «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 175, 1994, pp. 80-110.
Profilo, presso il Museo delle donne valdesi (Angrogna).

Immagini

• Clémentine Bonnet a sx con le sorelle Adeline e Amélie - Archivio Fotografico Valdese
• Clémentine Bonnet a sx - Archivio Fotografico Valdese
• Clémentine Bonnet con scolaresca - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Luca Pilone

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