Serafino Beruatto
Serafino Beruatto (1831 – 16 giugno 1914), colportore, maestro evangelista e insegnante. Fu tra i fondatori della Chiesa Cristiana Libera, poi pastore della Chiesa Metodista Episcopale.
Biografia
Nato da genitori cattolici convertitisi attraverso la predicazione di Luigi Desanctis, finite le scuole elementari, fra il 1859 e il 1860, cominciò a lavorare come colportore insieme al padre, prima presso le truppe francesi scese in Italia per la seconda guerra di indipendenza e successivamente in Lombardia e Liguria.
Dopo aver ascoltato la predicazione dell'evangelista Tealdo a Bologna, nel 1860 decise di dedicarsi allo studio dell'Evangelo. Una borsa di studio elargita dal ginevrino Henri Barbey gli permise di seguire i corsi di Luigi Desanctis e di Bonaventura Mazzarella a Genova.
Nel settembre 1862 decise di accompagnare nuovamente suo padre nell'opera di colportaggio e di evangelizzazione in Abruzzo. Arrestato a Guardiagrele, fu portato in prigione a Chieti, dove rimase per tre giorni. Quando fu scarcerato ebbe degli scontri talmente violenti con i clericali da rischiare la vita. Fu in questo momento che scrisse il suo primo opuscolo in difesa della dottrina evangelica, Risposta a un diacono della Chiesa Romana.
Quando a Chieti si formò un nucleo di proseliti, Beruatto fu cacciato dalla città. In sua difesa accorse un francescano garibaldino, Francesco Sciarelli, poi divenuto pastore della Chiesa Cristiana Libera, il quale ammise che fu proprio la predicazione di Beruatto a convincerlo nel lasciare il convento e a diventare ministro evangelico.
Beruatto tornò a Torino ad aiutare la famiglia, prima di essere inviato ad Alessandria come maestro evangelista della Chiesa Cristiana Libera. Successivamente collaborò per molti anni con Bonaventura Mazzarella a Genova. Dal 1868 al 1870 pubblicò un periodico religioso «Il Risveglio».
Nel 1870 partecipò alla fondazione della Chiesa Cristiana Libera in Italia, successivamente divenne insegnante presso la scuola Normale annessa alla Scuola Teologica della Chiesta Cristiana Libera a Roma. Successivamente fu evangelista a Brescia e dal 1880 al 1897 a Venezia; qui a partire dal 1880 creò una comunità e fondò l'Istituto Industriale Evangelico grazie all'aiuto finanziario di Mrs Rose Hammond. L'istituto, per i quale fu acquistata una casa, si sviluppò e nel 1890 ospitava oltre all'orfanotrofio, due scuole elementari, un ginnasio e sei officine artigianali dove i bambini ricevevevano oltre all'alfabetizzazzione una formazione professionale.
Tra il 1882 e il 1884 pubblicò il periodico «Fra Paolo Sarpi» all'interno del quale inserì le biografie di Wesley e di altri padri del metodismo.
Nel 1895 lasciò la Chiesa Cristiana Libera per la Chiesa Metodista Episcopale. Lavorò come pastore metodista dal 1897 al 1901 negli Stati Uniti, poi a Milano, Roma e Firenze.
Nel 1911 si ritirò a Pegli, dove morì il 16 giugno 1914.
Fonti archivistiche
Archivio della Chiesa Evangelica Italiana (in ATV), Serie Corrispondenza, Sottoserie Lettere Personali, cartella 55, Beruatto Serafino.
Pubblicazioni principali
S. Beruatto, Israele e la chiesa: sunto storico profetico della santa scrittura, Genova, Regio Stabilimento Lavagnino, 1868.
S. Beruatto, Compendio di Storia Sacra, Genova, 1868.
S. Beruatto, Britannia-Israel ossia Gli Ebrei nella questione d'oriente, Roma, A.Chiera, 1880.
S. Beruatto, Mali e rimedi nell'opera di evangelizzazione italiana, Venezia, Paolo Sarpi, 1892.
S. Beruatto, Arnaldo da Brescia, Venezia, Tip. Fra Sarpi, 1890.
S. Beruatto, La messa protestante, Roma, 1902.
S. Beruatto, Sermoni e conferenze, Venezia, Tip. Istituto Evangelico 1891; 2° edizione Roma, 1907.
S. Beruatto, Le memorie del Nonno, 3° edizione, Roma, Tip. La Speranza, 1907.
S. Beruatto, Le prediche del venerdì: vademecum del cristiano evangelico universale, Firenze, Claudiana, 1910.
Bibliografia
G. Spini, L'evangelo e il berretto frigio. Storia della Chiesa Cristiana Libera in Italia 1870-1094, Torino, Claudiana, 1971.
Immagini
- A cura di Lucia Canale