Carolina Long Gay

Biografia

Nata a Torre Pellice, era figlia di Paul, agiato negoziante e sindaco di Torre Pellice, e di Marguerite Bastie, e sorella di David, uno dei primi commercianti valdesi a aprire un negozio di stoffe e tendaggi a Torre Pellice, Jean Jacques, diplomatico e istitutore in Russia e Elisa Marie, madre di Oscar Cocorda.

Il 17 luglio 1842 sposò il pastore Matteo Enrico Gay, con il quale ebbe numerosi figli: il primogenito, Enrico Ippolito Gay (1843-1886) che intraprese la carriera militare e fu stretto collaboratore di Garibaldi; Caroline (1844), che sposò Giuseppe Boër, Marie Catherine (1846) che sposò il pastore Bartolomeo Pons; Carlo Giuseppe Gay (1848-1887), pastore e direttore dell'Istituto degli Artigianelli valdesi di Torino; Susanne (1850); Jeanne Adèle (1852-188) sposata con il pastore Pietro Enrico Tron; Henriette Pauline Jeanne (1853-1879); Benjamin (1859-1872); Giovanni (1862-1887), che morì precocemente annegato in Arno durante gli studi di teologia; Matilde.

Seguì il marito nella sua prima sede pastorale di Rodoretto (Prali) dal 1840 al 1843, poi a Prali dal 1843 al 1848, in seguito a Villar Pellice dal 1848 al 1854, infine ad Angrogna dall'agosto del 1854, al gennaio 1858.

Il pastore Gay ottenne l'emeritazione dal Sinodo nel 1859 a causa della malferma salute, pur continuando a prestare la sua opera in varie chiese valdesi, in Italia e all'estero. La coppia tornò nel 1867 Villar Pellice, dove il marito concluse il suo ministero nel 1888.

Carolina morì a Villar Pellice, dove si era rititata presso la figlia Adèle, il 9 febbraio 1897.

Fonti archivistiche

Archivio della Società di Studi valdesi (in ATV), Fondo Carte Famiglia Bert, Sub-fondo Famiglia Gay.

Bibliografia

Nécrologie, in «L'Echo des Vallées Vaudoises», n. 6, 11 febbraio 1897.
Carolina Long-Gay, in «L'Italia Evangelica», n. 7, 13 febbraio 1897.

Immagini

• Carolina Long Gay - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Anna Bellion

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