Punto di raccordo tra l’Europa protestante e il Mediterraneo musulmano, la cattolicissima penisola italiana costituisce in questo libro il luogo di osservazione per riflettere sui rapporti tra religioni nell’Europa della tarda età moderna. I vari contributi qui raccolti, opera di storici tout court, storici della letteratura, storici della filosofia, storici del libro, offrono una ricostruzione di taglio multidisciplinare intessuta di incontri tra cattolici, protestanti, ebrei, musulmani, eretici per ogni chiesa. Si intrecciano, tra storia intellettuale e storia sociale, vicende di individui che sono in primo luogo esseri umani capaci di uscire dai recinti di appartenenza per entrare in mondi aperti. Le relazioni fra le confessioni, tuttavia, non sono qui lette soltanto in termini di “connessioni” e “ibridismi”: non mancarono infatti radicate opposizioni e pregiudiziali incomprensioni, che restarono come retaggio di una divisione risalente al XVI secolo.
Interventi di: Erica Baricci, Michele Bosco, Alessia Castagnino, Roberto Celada Ballanti, Nicola Cusumano, Gian Luca D’Errico, Niccolò Guasti, Yves Krumenacker, Sebastiano Martelli, Daniela Solfaroli Camillocci