Scuola Estiva 2024 - Religione, poteri e conflitti nella Christianitas medievale
Scuola Estiva 2024 - Religione, poteri e conflitti nella Christianitas medievale
3-5 settembre - Torre Pellice

Per promuovere gli studi sulla storia valdese, la Riforma, i movimenti e le comunità di fede che nel tempo hanno arricchito la scena religiosa e culturale italiana ed europea, dal 2019 la Società di Studi valdesi organizza una Scuola Estiva che si rivolge a studiose e studiosi, ricercatrici e ricercatori (anche non strutturate/i) impegnate/i su questi temi.

Per il 2024, la Scuola estiva verterà intorno al tema Religione, poteri e conflitti nella Christianitas medievale, scegliendo di assumere le dinamiche di azione e di conflitto delle strutture di potere – tra cui, ovviamente e in modo prioritario, le istituzioni ecclesiastico-religiose – come primario nodo di indagine sul Medioevo occidentale.

Programma

MARTEDÌ 3 SETTEMBRE

h 15:00 - 15:30: Gian Paolo Romagnani, Saluto della SSV e apertura della Scuola

h 15:30 - 16:30: Francesca Tasca, Conflitti e poteri nella storia valdese. Uno sguardo attraverso i secoli medievali.

h 16:30 - 17:00 - DISCUSSIONE E PAUSA

h 17:00 - 17:30: Andrea Allegretti, Alle radici dell’”invenzione” dell’eresia: la conflittualità tra clero e laici nella chiesa altomedievale.

h 17:30 - 18:00: Margherita Bucciantini, Manifestare e reprimere il dissenso. Inquisizione ed eresia nel Comune di Prato (1276-1300).

h 18:00 - 18:30: Fabrizio De Falco, Datare la Pasqua, stabilire delle gerarchie. Conquistatori, monaci e libertas ecclesiae tra Dublino e Canterbury (XII-XIII sec.)

h 18:30 - 19:00: DISCUSSIONE

h 21:30: proiezione del film "Fedeli per secoli del 1924, regia di Nino Martinengo" (introduzione e presentazione a cura di Gabriella Ballesio)

MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE

h 9:00 - 10:00: Isabella Gagliardi, Storia delle donne, storia di genere nel Pieno e Basso Medioevo.

h 10:00 - 10:30: Maria Francesca Masiello, «Faciebat multa maleficia»: prospettive di genere nell’azione inquisitoriale di Domenico Pirri nella Bologna di fine Quattrocento.

h 10:30 - 11:00: Federica Maria Giallombardo, Christine de Pizan e la Fede. Il sacrificio come emancipazione e strumento politico nei martirî delle sante “laicizzate” della Cité des Dames.

h 11:00 - 11:30: Daniele Sorba, L’amore sacro e l’amor profano. Conflitto e appropriazione della tematica d’amore nella letteratura religiosa francese del XII secolo.

h 11:30 - 12:00: DISCUSSIONE

h 14:00 - 15:00: Marta Gravela, Jean-Paul Rehr, Dissenso politico e dissenso religioso nelle Alpi occidentali alla fine del medioevo. Primi spunti dal progetto DEMALPS.

h 15:00 - 15:30: Roberto Mussinatto, Nonconformismo religioso e fonti inquisitoriali. Un database per la ricostruzione di struttura e geografia delle scritture dell’inquisizione medievale.

h 15:30 - 16:00: Tommaso Manzon, Non solum ad ipsum Christum: Bonaventura da Bagnoregio apologeta del potere papale tra cristianità latina e greca.

h 16:00 - 16:30: DISCUSSIONE

A seguire visita alla mostra Valdo e i valdesi tra storio e mito e tempo libero.

GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE

h 9:00 - 10:30: Irene Micali, Marco Fratini, I valdesi in Calabria: presenza storica e patrimonio linguistico. Modera Aline Pons.

h 10:30 - 11:00: Tommaso Marangoni, Conflitto e dissenso nei poemetti valdesi: il caso del Payre eternal.

h 11:00 - 11:30: Giulia Annunziata, Presenze valdesi nel Mezzogiorno d’Italia. Vent’anni dopo.

h 11:30 - 12:30: DISCUSSIONE E CONCLUSIONI (a cura di Francesca Tasca e Andrea Giraudo).

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