Scuola Normale
Descrizione
La prima iniziativa valdese volta alla creazione di una scuola per la preparazione degli insegnati elementari risale al 1827 con la fondazione a Pomaretto della “Scuola generale per formare i maestri”, con un ordinamento e un programma di studi pari a quello della Scuola Latina: l'istituzione però, per mancanza di fondi, fu costretta ben presto a a chiudere.
Negli anni successivi la preparazione dei maestri delle scuole valdesi proseguì grazie all'istituzione da parte del colonnello Charles Beckwith di borse di studio presso l'École Normale di Losanna, finché nel 1852 la Tavola Valdese istituì una Scuola Normale con sede a Torre Pellice che provvide fino al 1883 alla preparazione degli insegnanti delle scuole parrocchiali e di quartiere con l'apporto dei professori del Collegio valdese di Torre Pellice per l'insegnamento delle materie.
La mancanza di mezzi portò nuovamente alla sua chiusura, obbligando coloro che desideravano dedicarsi all'insegnamento a frequentare le scuole magistrali pubbliche, finché l'Istituto fu riaperto nel 1913 nei locali lasciati liberi dopo la chiusura della Scuola Superiore Femminile (Pensionnat), con un numero notevole di iscrizioni.
Nel 1925, in seguito alla soppressione del pareggiamento a tutti gli istituti privati, la Scuola Normale valdese fu costretta a chiudere per mancanza di allievi.
Fonti archivistiche
Archivio della Scuola Normale (in ATV).
Bibliografia
A. Armand-Hugon e G. Peyrot, Origine e sviluppo degli Istituti Valdesi di Istruzione nelle valli del Pinerolese, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 117, giugno 1965, pp. 3-44.
Immagini
- A cura di Gabriella Ballesio