Giovanni Stefano Vola

Biografia

Nacque a Luserna San Giovanni; appena adolescente frequentò la Scuola Latina di Pomaretto e in seguito il Collegio valdese di Torre Pellice, per proseguire gli studi classici all' Accademia di Losanna.

A vent'anni dovette tornare in patria, per svolgere il servizio militare. Durante questo periodo continuò a studiare medicina, per la quale sentiva una forte vocazione, sia all'università di Chambéry, sia a Genova, dove ottenne, intorno al 1843, il diploma di Dottore in Chirurgia. Durante il servizio militare lavorò negli ospedali militari di Chambéry, Genova e Torino. Se avesse rinunciato alla fede evangelica avrebbe potuto continuare a servire l'esercito sardo lavorando come chirurgo e intraprendere la carriera militare, tuttavia si congedò e si stabilì a Torre Pellice.

Fu un medico valente, conosciuto in tutta la val Pellice, ed esercitò la professione per circa cinquant'anni; lavorò incessantemente, con generosità, spesso gratuitamente per le persone indigenti.

Nel 1844 sposò Marie Catherine Gay. Nel 1875 il Governo del Re lo insignì della Croce di Cavaliere, per ricompensarlo del lavoro svolto durante l'epidemia di tifo.

Nel 1890 subì un processo, a causa di un'operazione di ostetricia dall'esito infelice, il 9 maggio fu assolto; nel corso del processo ricevette numerose manifestazioni di appoggio e di solidarietà, come una fiaccolata e una raccolta di firme in suo favore, e l'offerta di una coppa d'argento da parte dei valdesi di Torino.

Morì a Torre Pellice; al suo funerale parteciparono oltre duemila persone, erano presenti accanto alle autorità, rappresentanze della Società Operaia e di quella Militare.

Per onorare la sua memoria, fu istituito un comitato incaricato di raccogliere fondi per erigere un monumento sulla sua tomba.

Un'altra sottoscrizione fu aperta per continuare l'operato del medico, pagando le cure alle persone povere presso il Rifugio Re Carlo Alberto di Luserna San Giovanni.

Bibliografia

In memoriam!, in «L'Avvisatore Alpino», n. 2, 8 gennaio 1897.
B. P., Il Dott. Cav. G. S. Vola, in «L'Italia Evangelica», n.2, 9 gennaio 1897.
Torre Pellice – I funerali del Dott. G. Vola, in «L'Italia Evangelica», n.3, 16 gennaio 1897.
H. M., La Tour – Le Dr. Vola justifié, in «Le Témoin», n. 20, 15 maggio 1890. J. D. C., Chronique Vaudoise, in «Le Témoin», n. 21, 22 maggio 1890.
J.-P. Pons, Le Docteur Vola, in «Echo des Vallées Vaudoises», n. 1, 7 gennaio 1897.
Pour la mémoire du regretté docteur Vola, in «L'Echo des Vallées Vaudoises», n. 4, 28 gennaio 1897.
A. Meille, Pour la mémoire du Doct. Vola, in «L'Echo des Vallées Vaudoises», n. 6, 11 febbraio 1897.
A. Meille, Cher Directeur, in «L'Echo des Vallées Vaudoises», n. 10, 11 marzo 1897.

Immagini

• Giovanni Stefano Vola - Archivio Fotografico Valdese

• A cura di Anna Bellion

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