Cyprien Barthélemy Appia
Cyprien Barthélemy Appia (7 marzo 1734 – 2 aprile 1778), pastore valdese.
Biografia
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna San Giovanni) dal conciatore di pelli Barthélemi e da Marie Louise Rossier.
Studiò a Losanna e a Basilea ma, considerato poco idoneo allo studio, fu rinviato nelle valli valdesi nel 1757. Grazie all’appoggio di suo zio Cyprien Appia e nonostante l’opposizione del Moderatore Jacques Peyran, che voleva si rispettasse la Disciplina ecclesiastica, venen esaminato e consacrato pastore a Villar Pellice il 1 novembre 1758.
Pastore a Maniglia e Massello dal 1758 al 1762, si spostò a dirigere le comunità di Prarostino e Roccapiatta (1762-88). Morì in quest’ultima località il 2 aprile 1788.
Il 26 settembre 1759 sposò Catherine (1741-1805), figlia del capitano Antoine Gay. Dalla loro unione nacquero Marie Dorothée (1761-1801), moglie del sindaco di Prarostino Jean Rostain, Jacques Antoine (1763-1821), Jeanne Sophie Charlotte (1763-1835), Susanne Catherine (1770-1838) e Marguerite (1772-1835).
Fonti archivistiche
Archivio della Società di Studi valdesi (in ATV), Carte famiglia Appia.
Bibliografia
T.J. Pons, Pastori alle Valli Valdesi dal 1692 al 1854, in Id. (a cura di), Actes des Synodes des Eglises Vaudoises 1692-1854, «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 88, 1948, pp. 283-284.
B. Appia, Une famille vaudoise du Piémont du XIVe au XIXe siècle, «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 127, giugno 1970, pp. 3-39.
- A cura di Sara Pasquet