Gustavo Bertin
Gustavo Emilio Federico Bertin (3 giugno 1904 – 26 dicembre 1991) pastore valdese.
Biografia
Nato a Pinerolo, era figlio di Stefano e Giuseppina Cipollina e sposò Laura Trinchera. Dopo aver completato gli studi al liceo classico, si trasferì a Roma per seguire i corsi della Facoltà valdese di Teologia e, successivamente, quelli della Facoltà di Legge.
Dopo aver compiuto il suo anno all'estero a Ginevra, nel 1927, in qualità di candidato in teologia si occupò per un anno della chiesa valdese di Pachino (Siracusa). Consacrato nel 1929, venne inviato per un anno a Orsara di Puglia e successivamente a Brindisi, dove si occupò di visitare periodicamente anche la piccola comunità valdese di Taranto.
Nel 1930 fu trasferito a San Germano Chisone, nelle Valli valdesi, dove sarebbe rimasto fino al 1950. Convinto antifascista, negli anni della Seconda guerra mondiale visitò a più riprese i gruppi partigiani della zona, finendo per questo più volte ostaggio delle truppe tedesche che avevano occupato il paese, e cercò inoltre di ottenere sussidi destinati alle famiglie più povere e bisognose.
Dopo la conclusione del conflitto, supervisionò i lavori di restauro del tempio e del presbiterio di San Germano, gravemente danneggiati nel corso della guerra, per poi essere inviato a Torino, nel 1950, dove collaborò coi pastori Teodoro Balma, Giulio Tron e Paolo Bosio. La sua ultima sede pastorale fu Pisa, con cura della comunità di Lucca, dove rimase fino al 1963. Emeritato in quell'anno, tornò con la famiglia nelle valli valdesi e morì a Torre Pellice il 26 dicembre 1991.
Attento alle questioni sociali, il Sinodo valdese del 1948 lo aveva nominato membro di una commissione incaricata di studiare la materia del ministero pastorale femminile e della loro attuazione pratica nella Chiesa valdese, insieme ai pastori Giovanni Miegge e Achille Deodato. Scrittore prolifico, nel corso della sua vita aveva collaborato con diversi periodici evangelici come «L'Eco delle valli valdesi», pubblicando allo stesso tempo diversi testi di carattere storico e teologico.
Fonti archivistiche
Archivio della Tavola Valdese (in ATV), Serie IX, cartella 397, Bertin Gustavo.
Archivio Società di Studi Valdesi (in ATV), Fondo Carte Bertin Gustavo.
Pubblicazioni principali
La vera figura morale di Lutero, Taranto, Tipografia Commerciale, 1934.
(con R. Nisbet e G. Miegge), La preghiera. Tre studi, Torre Pellice, Claudiana, 1941.
(con A. Pascal e P. Bosio), L'Evangelo a Torino dall'epoca della Riforma alla dedicazione del Tempio. Nel centenario della inaugurazione del Tempio (15 Dicembre 1853-1953), Torre Pellice, Tipografia Subalpina, 1953.
Bibliografia
C. Bounous Bouchard, Al di là del ponte... S. Germano attraverso i secoli, San Germano Chisone, Chiesa valdese di San Germano, 1981.
S. Ribet, Gustavo Bertin, in «L'Eco delle valli valdesi», n. 3, 17 gennaio 1992.
A. Amati, Il ministero pastorale delle donne nella Chiesa valdese, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 193, dicembre 2003, pp. 55-90.
- A cura di Luca Pilone