Pierre (di Pierre) Bert

Biografia

Nacque a Bobbio Pellice dal pastore Pierre e da Marie Elisabeth Geymet.

Studiò filosofia e teologia a Ginevra dal 1791 al 1798. Nel 1797 era stato eletto Rettore dell’Uditorio teologico di Ginevra e fu consacrato l’anno successivo, dopo studi brillanti e buone testimonianze da parte dei suoi professori. Inviato provvisoriamente a Torre Pellice nel 1799 come coadiutore di suo zio Pierre, dopo la fuga all’estero di quest’ultimo e il suo abbandono dalle cariche ecclesiastiche con la nomina a sottoprefetto di Pinerolo, ne prese il posto, ricoprendo il ruolo di pastore di questa comunità sino alla morte, nel 1833.

Dopo il 1805, nel quadro dell’accorpamento delle comunità valdesi nella Chiesa Riformata dell’Impero francese, fu decretato presidente del Concistoriale di Torre Pellice. Nel primo Sinodo dopo la Restaurazione (1818) fu eletto vice dell’ormai anziano moderatore Peyran (1818-1823), a cui successe nel quinquennio successivo. In questi anni si occupò di riorganizzare le chiese sia dal punto di vista ecclesiastico che nei diversi aspetti della vita religiosa, contribuendo in prima persona alla fondazione dell’Ospedale valdese di Torre Pellice e del dispensario a Pomaretto, all’inserimento della componente laica nell’amministrazione generale delle chiese (Commissione dell’Ospedale e Tavola valdese), all’affidamento delle parrocchie di montagna ai pastori più giovani e alla revisione della disciplina e dei regolamenti ecclesiastici. Nel 1816, su sollecitazione del pastore britannico Thomas Sims, che era stato suo ospite a Torre Pellice due anni prima, propose la creazione di una Società Biblica Valdese, sul modello di quelle già operanti da tempo in altre zone dell'Europa, e tentò di promuovere l’adesione dei valdesi alle società missionarie protestanti in Africa e in Oriente.

Negli stessi anni, strinse profondi rapporti di amicizia e collaborazione con il colonnello inglese Charles Beckwith, col quale lavorò alla modernizzazione delle Chiese valdesi e progettò le traduzioni in patois dei vangeli di Luca e Giovanni e del Catechismo di Ostervald, pubblicati a Londra nei primi anni ‘30. Nell'estate del 1829, infine, ospitò il pastore William Stephen Gilly che, accompagnato dalla moglie e dal fratello Frederick, stava visitando per la seconda volta le valli valdesi.

Scrittore prolifico, compose un manoscritto Annales Historiques e diede alle stampe Le livre de famille ou Instructions familières sur l’histoire des Eglises Vaudoises, Notice historique sur les Vaudois des Vallées du Piémont e Cantique pour l’inauguration du Temple de Saint Jean.

Aveva sposato Marie Marguerite Peyrot (1781-1849), con la quale ebbe sei figli: Eugène (1805-1861), presidente della Commissione dell’Ospedale (1844-1848), Susanne Charlotte (1807-1836), che sposò il pastore Jean Pierre Bonjour, Amédée (1809-1883), cappellano e pastore della comunità valdese di Torino, Julie (1811-1850), moglie del pastore Jean Revel, Nancy (1813-1879), che sposò il pastore e professore del Collegio Hippolyte Rollier, e Louis Frédéric (1820-1902), geometra.

Fonti archivistiche

Archivio della Società di Studi Valdesi (in ATV), Carte Famiglia PIERRE BERT, fascicoli 1-19: Diploma di consacrazione, sermoni, orazioni funebri, articoli, studi, memorie, commenti alle lettere pastorali, corrispondenza e testamento.

Pubblicazioni principali

Le livre de famille ou instructions familiaires sur l'Histoire des églises vaudoises et sur la religion, Genève, J. Barbezat et C., 1830.
Li sént evangilé de Notre Seigneur Gésu-Christ, counfourma sént Luc et sént Giann: rendù en lengua valdésa (a cura di P. Bert), Londres, Imprimerie de Moyes, 1830.
G.F. Ostervald, Sustansa de la storia sénta et dar cataquisme rendù en lenga valdésa (a cura di P. Bert), Londra, Moyes, 1832.

Bibliografia

T.J. Pons, Pastori alle Valli Valdesi dal 1692 al 1854, in Id. (a cura di), Actes des Synodes des Eglises vaudoises: 1692-1854, Torre Pellice, Società di Studi Valdesi, 1948.
A. Armand Hugon, Storia dei Valdesi, II. Dall'adesione alla Riforma all'Emancipazione (1532-1848), Torino, Claudiana, 1974.
G.P.Romagnani, Pierre Geymet uomo di governo. Da pastore a rivoluzionario, in Id. (a cura di), La Bibbia, la coccarda e il tricolore: I valdesi fra due Emancipazioni (1798-1848. Atti del XXXVII e del XXXVIII Convegno di studi sulla Riforma e sui movimenti religiosi in Italia (Torre Pellice, 31 agosto-2 settembre 1997 e 30 agosto - 1° settembre 1998), Torino, Claudiana, 2001, pp. 181-210.
D. Maselli, Storia della Società Biblica Valdese (1816-1829), in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 198, giugno 2006, pp. 191-211.
S. Villani, Dal Galles alle Valli: Thomas Sims (1785-1864) e la riscoperta britannica dei valdesi, in «Bollettino della Società di Studi Valdesi», n. 215, dicembre 2014, pp. 103-171.

• A cura di Simone Baral e Luca Pilone

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