Augusto Gardiol
Augusto (Auguste Daniel) Gardiol (21 novembre 1879 – 14 maggio 1924) chimico, capitano dell'Arma del genio durante la Prima guerra mondiale.
Biografia
Nato a Bobbio Pellice, era figlio del pastore Bartolomeo Daniele Gardiol e di Luisa Albarin.
Dopo aver frequentato le Scuole valdesi, intraprese gli studi classici al Collegio valdese di Torre Pellice. Durante gli anni del liceo, divenne membro della società missionaria «Pra del Torno» e capitano della Compagnia del Collegio.
Deciso ad intraprendere gli studi scientifici, si trasferì a Torino dove si iscrisse alla facoltà di chimica, perfezionando in seguito i suoi studi a Grenoble.
Laureatosi nel 1906 con una tesi dedicata alle proprietà dell'acridina, si trasferì ad Edimburgo per iniziare a lavorare come chimico presso un grande stabilimento industriale. Dopo aver sposato la giovane Jessie Sawer, nel 1910 si trasferì negli Stati Uniti dove venne assunto in una ditta nei pressi di New York.
Chiamato alle armi nel 1915, tornò in Italia. Entrato nell'Arma del genio, raggiunse il grado di capitano. Rimasto ferito durante la sua permanenza al fronte, si congedò dall'esercito. Nel 1916 ricevette dal governo italiano il delicato incarico di trasportare negli Stati Uniti un pericoloso carico di esposivi.
Dopo una breve permanenza a Wilmington City (Delaware), ritornò nuovamente nel nostro paese, trasferendosi definitivamente a Villar Perosa dove continuò a svolgere per alcuni anni la sua professione.
Morì a Torino il 14 maggio del 1924. I funerali, celebrati a San Giovanni (oggi Luserna San Giovanni), videro la partecipazione dei pastori Luigi Marauda, Giosuè Tron e Emilio Enrico Tron.
Pubblicazioni principali
A. Gardiol, Acridines aminées et hydroxylées, Grenoble, Impr. De Allier frères, 1906.
Bibliografia
Necrologio in «L'Écho des Vallées», n.21, 23 maggio 1924.
- A cura di Luca Pilone
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